UCTAT Newsletter n.59 – SETTEMBRE 2023
di Carlo Lolla
Milano è una città dinamica e cruciale per l’economia italiana, ma la sua leadership non sempre è stata all’altezza. Per garantire una crescita sostenibile e una qualità di vita adeguata, è necessario un piano urbanistico globale con linee guida per i Municipi, promuovendo omogeneità e efficienza. Un decalogo che cerca di affrontare la realtà urbana, un approccio attraverso una visione generale, che pur nelle diversità progettuali si pensi ad un ipotetico disegno della città regolatorio, con poche norme ma preparato a fungere da base per una pianificazione omogenea. Un percorso finalizzato alla sostenibilità economica, sociale ed ambientale che fornisca indicatori che assicurino un futuro prospero e tranquillo per la città.
Decalogo di base
- Responsabilità dei Municipi: Riconoscere ai Consigli dei Municipi un ruolo di progettazione e gestione dell’edilizia e dell’urbanistica all’interno dei propri territori.
- Formazione e supporto: Garantire formazione specifica e risorse tecniche adeguate ai Consigli dei Municipi per svolgere le loro responsabilità in modo efficace.
- Coerenza e trasparenza: Adottare regole di base comuni per tutti i Municipi, fornendo linee guida chiare per l’ambiente, il paesaggio, la morfologia, l’edificabilità, l’uso del suolo, la sostenibilità e altre normative urbane.
- Flessibilità territoriale: Consentire una certa flessibilità per adattare le regole di base alle specificità e alle esigenze dei diversi quartieri e comunità.
- Commissioni Edilizie dei Municipi: Affidare alle Commissioni Edilizie dei Municipi l’esame dei progetti esclusi dagli ambiti strategici di trasformazione, garantendo la presenza di esperti tecnici e rappresentanti dei cittadini.
- Valutazione integrata: Coinvolgere la Commissione Comunale per il Paesaggio nella valutazione dei progetti, considerando gli aspetti estetici, culturali e paesaggistici oltre ai criteri tecnici ed edilizi.
- Indipendenza e risorse: Assicurare che le Commissioni Edilizie siano indipendenti, imparziali e dispongano delle risorse necessarie per svolgere il proprio lavoro in modo adeguato.
- Partecipazione pubblica: Promuovere la partecipazione attiva dei cittadini e la trasparenza nel processo decisionale, offrendo opportunità di consultazione e coinvolgimento nelle scelte riguardanti l’edilizia e l’urbanistica.
- Sostenibilità: Integrare criteri di sostenibilità ambientale, sociale ed economica nelle regole di base comuni, promuovendo uno sviluppo urbano equilibrato e sostenibile, e contestuale con gli indirizzi centrali.
Monitoraggio e valutazione: Stabilire meccanismi di monitoraggio e valutazione periodica dell’attuazione delle regole di base comuni, al fine di apportare eventuali aggiornamenti e miglioramenti in base all’esperienza
