La strada

UCTAT Newsletter n.61 – novembre 2023

di Carlo Lolla

La strada è un percorso che invita il genere umano a seguirlo ogni giorno. Esistono grandi strade nel mondo, come piccole stradine, ma tutte sono essenziali e utili per l’esistenza della vita e comprende, oltre alle apparenze dello spazio, anche quelle del tempo. La strada, vissuta, genera comportamenti sociali, confronti, solidarietà, crea paesi, città, porta l’arte in tutto il suo cammino, lungo o corto esso sia. La strada visita la natura. La strada è fonte di pellegrinaggi e di immigrazioni. La strada abbraccia un vasto campo della storia, ed è nell’evoluzione dell’uomo e della sua storia.

Nel mondo esistono lunghe ed estese strade: chiamate arterie. Ne cito alcune come la Route 66 – la “Mother Road” che attraversa tutti gli Stati Uniti d’America; la Trans Canada Highway ovviamente in Canada; la Panamericana in sud America; In Africa la strada Trans Africana chiamata la Cairo- Dakar Highway; la Grand Trunk Road, una delle più antiche e lunghe strade principali dell’Asia; in Australia la Great Ocean Road,  una strada mitica dello Stato di Victoria.

Tutte queste strade, vie, itinerari, arterie, autostrade portano con sè paesaggi spettacolari; variegati regni vegetali come la “flora” e animali come la “fauna”, attraversano numerosi climi e sistemi ecologici; ampliano lo sguardo su oceani e su catene montuose; collegano storie di paesi lontani tra loro, e le loro diverse civiltà, offrendo arte, cultura, scienza e benessere.

Sfortunatamente associano e facilitano pure le guerre, e quindi la fame e la miseria. Ovvero l’inciviltà.

Ma l’Italia, che fa parte di questo mondo multiforme, poliedrico, cerca di imporre la sua storia, la sua cultura, la sua arte, la sua tradizione, la sua fonte di sapere e il suo conservatorismo. L’Italia ha un rapporto simbolico ma molto forte con queste discipline.

Pensiamo a una strada come la via Appia Antica: un ammasso di monumenti, di arte, di residenze, di mausolei, di terme, di circhi e tanto altro ancora. Come lo sono tutte le altre vie romane, nei secoli giunte a noi.

L’Italia, in ogni suo territorio, regione, zona, quartiere, ha nel suo tragitto o via di comunicazione lo sguardo, nei suoi occhi, rivolto alla mente, all’anima. Goethe dichiarò che chi realizzò la via Appia Antica: “Erano uomini che lavoravano per l’eternità”.

E così la via Francigena, che partendo da Canterbury (Inghilterra) valica le Alpi, scende attraversando il Po, la Lunigiana, la Val d’Elsa. La Tuscia viterbese, e lungo il suo tragitto fa la storia, vivendo l’arte e il paesaggio che la affianca.

Il territorio italico è cosparso di luoghi di attrazione, di sosta, di complessi monastici, di chiese, di cultura, di paesaggi sorprendenti, sublimi, indescrivibili. Con l’estensione del Romanico e con le sue caratteristiche distintive da zona a zona, ecco che gli ordini monastici adeguano, modificando, i vari ambiti, portando dal Nord al Sud le influenze del Gotico, che appare intorno alla metà del secolo XII protraendosi sino al Rinascimento, adattandolo luogo per luogo, laddove aveva lasciato il Romanico.

Questo universo di rinnovamento, di variazioni è giunto anche in Italia, una Italia che evolvendosi è passata dal Gotico al Rinascimento, alla scoperta dell’Umanesimo producendo i tesori e le bellezze che tutto il mondo ci invidia.

Financo l’Europa è percorsa da migliaia di strade, tutte accerchiate da tanta bellezza, da tanta arte. Tutto questo accomuna la grande architettura e le arti applicate, capaci con i loro segnali di esprimere una fortissima tensione spirituale sino a farsi puro spirito.

Possiamo dire che la strada, come elemento culturale, è stata storicamente il mezzo attraverso il quale le culture si sono connesse e influenzate reciprocamente. Ogni strada, grande o piccola, è un testimone del passato, portando con sé la storia delle persone e delle civiltà che l’hanno percorsa. Le antiche vie romane, come la Via Appia, sono testimonianze viventi dell’antica Roma, con monumenti, mausolei e arte che ci parlano del passato. Le strade europee, come la Via Francigena, portano con sé le influenze gotiche e romaniche che hanno contribuito a plasmare l’architettura e l’arte in tutta Europa. Questi percorsi sono veri e propri musei all’aperto che ci insegnano la storia delle nostre culture.

Le strade hanno spesso ispirato artisti e architetti. I paesaggi che le circondano, le città e i villaggi che attraversano, sono spesso fonti di ispirazionee quindila strada può benissimo essere finanche un motore dell’Arte e dell’Architettura. La strada offre un viaggio di scoperta, un’opportunità per esplorare nuove civiltà, nuovi patrimoni intellettuali, guardare e osservare il mondo con occhi diversi. Questa esperienza si riflette spesso nell’arte e nell’architettura delle zone circostanti. L’arte pubblica, le sculture, i murales, e l’architettura delle strade sono spesso un riflesso dell’identità culturale delle comunità che le abitano.

Le strade svolgono un ruolo cruciale nello sviluppo sociale ed economico, esse se ben progettate e manutenute collegano le comunità, facilitano il commercio e l’accesso ai servizi. Gli architetti e gli urbanisti devono tener conto di una serie di fattori quando le progettano, tra cui la sicurezza, l’efficienza del traffico e l’impatto ambientale. Una strada ben progettata può migliorare la qualità della vita delle persone, incoraggiando la mobilità sostenibile e riducendo la congestione del traffico.

La strada, non è solo infrastruttura fisica, ma anche luogo di incontro e scambi istruttivi. Le fiere, i mercati e le manifestazioni culturali spesso si svolgono lungo le strade. Questi eventi contribuiscono a promuovere la diversità culturale e a far sì che le persone interagiscano e condividano esperienze. Esse favoriscono la coesione sociale e contribuiscono all’unità delle comunità.

Tutto sommato la strada è un veicolo di connessione intellettuale, un’ispirazione per l’arte e l’architettura, un fautore di progresso sociale e scambi intellettivi. Chiunque le progetti devono garantire che siano non solo funzionali ma anche culturalmente significative. Tutto questo accresce la storia dell’uomo.

La strada è una tela su cui la società può dipingere la sua storia e il suo futuro.

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