L’architettura per non dimenticare

UCTAT Newsletter n.69 – luglio 2024

di Stefano Topuntoli e Fabrizio Schiaffonati

Il 27 luglio del 1993 alle ore 23 il PAC, Padiglione arte contemporanea di via Palestro a Milano, è stato oggetto di un attentato terroristico di Cosa Nostra. Una esplosione dove persero la vita i vigili del fuoco Carlo La Catena, Sergio  Pasotto, Stefano Picerno, l’agente  di polizia  municipale  Alberto Ferrari e Moussafir Driss immigrato marocchino che dormiva su una panchina.

Il PAC progettato da Ignazio Gardella nel 1949 era una importante strutura museale, per concezione distributiva, spaziale e  tecnologica, di un protagonista dell’architettura moderna.

Un rigore che caratterizza le sue opere ma

che nel PAC esprimeva una particolare significato – per essenzialità e inserimento ambiente con l’affaccio sul Parco di via Palestro a ridosso della Villa Reale del Pollack –  contravvenendo allo schema introverso della tipologia museale.

Per la sua pronta riedificazione, da tutti auspicata, si pose il problema se la ricostruzione dovesse essere come l’originario progetto, “Ora come allora”, o diversamente con un progetto ex-novo. Un dibattito da tempo aperto, già dal dopoguerra per la ricostruzione di monumenti ma anche di edifici andati distrutti, e che rimandava alle più  recenti teorie del restauro e dei falsi storici.

Alla fine si opto’ per una ricostruzione filologica che ripristinasse in toto l’originaria tipologia e immagine. Una scelta condivisibile in questo particolare caso come risposta allo sfregio mafioso, anche simbolica nel riaffermare la

permanenza contro ogni distruzione della perversione terroristica.

In ricorrenza di quel tragico evento e per la memoria delle vittime, a Uctat è parso opportuno pubblicare le inedite foto di Topuntoli anche per sottolineare quanto l’architettura può rappresentare come testimonianza civile e monito di giustizia.

Padiglione di Arte Contemporanea PAC, Ignazio Gardella, 1993.
Padiglione di Arte Contemporanea PAC, Ignazio Gardella, 1994.
Padiglione di Arte Contemporanea PAC, Ignazio Gardella, 1994.
Padiglione di Arte Contemporanea PAC, Ignazio Gardella, 1995.
Padiglione di Arte Contemporanea PAC, Ignazio Gardella, 1995.
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