SportLifeCity, una cittadella dello sport alle porte di Milano

UCTAT Newsletter n.19 – gennaio 2020

di Francesca Lauretti  

Il progetto da oltre 150 milioni di euro, coordinato dallo studio WiP Architecture Technical Engineering, che prevede una cittadella dello sport di circa 300.000 mq nel quartiere San Francesco a San Donato Milanese, con un’arena da 18 mila posti, a seguito della Richiesta di Integrazioni documentali è attualmente in fase di istruttoria tecnica con l’obiettivo di portare il progetto in Giunta.
Il piano, commissionato dalla società SportLifeCity Srl è progettato da WiP insieme a un pool di professionisti con l’obiettivo di creare un polo mixed used in grado di ospitare grandi eventi, destinato a diventare un punto di riferimento sportivo e culturale a livello locale e nazionale.

SportLifeCity è localizzato in una posizione strategica, ben connessa alla rete del trasporto locale, regionale e nazionale. L’area, nelle vicinanze dell’aeroporto di Linate, è facilmente raggiungibile in auto grazie alla prossimità delle autostrade A1 e A51 e in treno, attraverso la fermata del passante ferroviario, già presente nell’area.

Il programma funzionale prevede un’Arena con capienza massima di 20.000 posti, destinata ad ospitare eventi poli-sportivi e d’intrattenimento in generale; un distretto commerciale di 5.000 mq, uno Sport Center di 6.000 mq con annesse aree fitness, palestre e piscine e 8 campi sportivi multifunzionali, per attività indoor e all’aperto; 8.000 mq per uno sport residence e uffici; un centro medico sportivo di 5.400 mq; uno sport business center di 10.000 mq; un liceo scientifico sportivo su modello dei campus anglosassoni, destinato ad ospitare 400 studenti, con annesso un Athletic Center coperto di 3.000 mq. L’area sarà servita da circa 5.000 parcheggi tra auto, moto, biciclette e bus; il complesso sarà immerso in 90.000 mq di aree verdi, che completano l’intervento equilibrando il bilancio con la superficie costruita, in accordo con gli obiettivi comunali in termini di minor consumo di suolo. Inoltre si prevedono funzioni di recupero e riabilitazione motoria ed attività specifiche dedicate ai para-atleti.

Il progetto ha l’obiettivo di sviluppare un’area con destinazione compatibile, integrandosi nella maglia territoriale con funzioni di pubblico interesse, che offrono una risposta puntuale alle esigenze locali e sovralocali: attrezzature sportive per grandi eventi ma anche spazi di aggregazione e crescita, fruibili e accessibili da tutti. Grazie alle sue caratteristiche spaziali e funzionali, SportLifeCity costituisce un’eccezionale opportunità urbanistica, sociale e occupazionale per l’intero territorio metropolitano. La costruzione del complesso è pensata per essere potenzialmente realizzata in tre fasi, in modo da rendere progressivamente operativa e accessibile l’area durante il suo completamento.

SportLifeCity