SportLifeCity, una cittadella per gli sportivi a San Donato Milanese

UCTAT Newsletter n.1 – gennaio 2019

di Nicola Di Troia e Francesca Lauretti

Nel Giugno 2017 è stata presentata l’istanza di attivazione della procedura di approvazione della proposta di Piano Attuativo d’iniziativa privata, relativa all’Intervento di trasformazione dell’area denominata “Ambito di Trasformazione Strategico Sovralocale – San Francesco” dal Piano di Governo del Territorio vigente del Comune di San Donato Milanese.

Il progetto a firma di WiP Architetti in collaborazione con lo studio FORM_A, tende a recuperare l’intero Ambito attualmente in condizioni di completo degrado, realizzando un complesso sportivo e di intrattenimento denominato “SportLifeCity” che possa integrare attività e manifestazioni sportive con la vita sociale, il lavoro con il tempo libero.

Il PII prevede la trasformazione dell’Ambito AT SS, collocato al margine nord occidentale di San Donato Milanese, la cui matrice agricola, seppur ancora leggibile, appare interclusa: si tratta di un comparto non edificato e racchiuso da infrastrutture della mobilità di scala sovralocale. Il comparto di San Francesco un tempo destinato al completamento del progetto del quartiere Affari e delle famose Torri Lombarde progettate da Kenzo Tange nel 1996, oggi vuoto di significati e funzioni, si distingue per dimensione, accessibilità sovralocale e la completa separazione dalla città esistente, tutte caratteristiche che gli conferiscono una sorta di “autosufficienza” e che stanno alla base del riconoscimento della sua vocazione ad accogliere funzioni e attrezzature di rango provinciale e regionale.

L’area San Francesco deve il suo nome a un antico complesso cascinale posto a nord dell’Ambito, denominato Cascina San Francesco dell’Accesso, la cui preesistenza è tuttora leggibile, sebbene sia da tempo in stato di totale abbandono e rovina. Tale preesistenza viene debitamente tenuta in considerazione dalla proposta progettuale, tanto da essere punto fondamentale e strutturante dell’impianto planimetrico, in quanto memoria, più che reale volumetria tangibile.

Come la tradizionale tipologia edilizia delle cascine lombarde, vede generare un nucleo edilizio lungo un asse principale, al cui intorno si sviluppano le varie funzioni e cortine edilizie, definendo un’aia interna atta ad ospitare sia le attività di lavoro che di socializzazione; anche il nuovo impianto di SportLifeCity, si genera su di un asse, il cui fulcro nasce proprio dalla cascina San Francesco e, attraversando il lotto diventa spina dorsale dell’intero sistema. Lungo il suo tracciato si sviluppano le varie funzioni e volumetrie, organizzando i volumi edificati e gli spazi aperti (pieno e vuoto in un sistema di valenza paritaria) che, adeguandosi alla conformazione geometrica del lotto ed alle tensioni e criticità che si sviluppano sul suo perimetro, si orientano in modo più organico e fluido, per meglio integrarsi in un disegno unitario, proprio di interventi di questa tipologia e di attualità con uno sguardo al futuro.

Il progetto prevede la realizzazione di una “Città dello sport”, comprendente un’arena, che potrà ospitare manifestazioni sportive di grande calibro, ma anche concerti ed eventi dall’importante richiamo di pubblico, una serie di campi polifunzionali, un hotel dello sport, un medical center e un liceo scientifico sportivo modello campus all’interno della cascina attualmente degradata e dismessa.

A livello infrastrutturale il Piano prevede un ingresso/uscita dalla tangenziale che condurrà direttamente al comparto, al fine di evitare il traffico di attraversamento all’interno del territorio sandonatese ed un ingresso/uscita ciclopedonale dalla stazione ferroviaria esistente.

L’intervento potrebbe essere idealmente raffigurato tramite un viaggio virtuale nel tempo che dal Passato rappresentato dalla cascina luogo di formazione e preparazione alla carriera sportiva, attraverso il Presente dove si svolgeranno le funzioni legate alla vita sociale, lavoro e tempo libero, approda in un Futuro rappresentato dall’Arena, luogo di esibizione dei professionisti sportivi e manifestazioni sport / entertainment del terzo millennio.

Progetto SportLifeCity, WiP Architetti – studio FORM_A