Energia Ambiente Confort

UCTAT Newsletter n.3 – luglio 2018

di Claudio Pagani

Energia, una parola che attualmente ha assunto un significato importante. Viviamo in una società sempre più energivora, ma ancora troppo poco efficiente con notevoli aggravi di costi e di problematiche ambientali. 

In queste righe vorrei soffermarmi sui problemi puramente energetici riservandomi in futuro un intervento in merito alle questioni ambientali.

Sempre più spesso si sentono, si leggono locuzioni che fanno riferimento al risparmio energetico, alla efficienza energetica e alla ottimizzazione energetica. Tuttavia è opportuno comprendere che le frasi indicate se nel senso comune assumono un significato simile in un contesto tecnico indicano azioni differenti.

Valutiamo l’affermazione “Risparmio energetico” e consideriamo il significato che il dizionario Treccani della lingua italiana attribuisce al termine “Risparmio” il significato di “astenersi dall’usare, dal consumare una cosa posseduta o di limitare l’uso per varie ragioni o scopi”. Se fosse così potremmo concludere che la forma migliore di risparmio energetico è non usare il riscaldamento e/o la corrente elettrica: ovviamente inaccettabile, per cui tale espressione non è corretta.

Valutiamo l’affermazione “Efficienza energetica” considerando il significato di efficienza così come viene riportato ancora dalla Treccani: “Efficienza, capacità di rendimento e di rispondenza ai propri fini”, ovvero perseguimento del massimo risultato con il minimo mezzo. L’efficienza energetica è, quindi, finalizzata alla sola energia, soluzione invero limitativa se consideriamo anche il contesto della fruibilità e del rispetto delle condizioni di vivibilità di chi occupa lo spazio interessato alla erogazione dell’energia (uffici, scuole, abitazioni, etc.).

Valutiamo l’espressione “Ottimizzazione energetica” considerando il significato di ottimizzazione come “raggiungimento di una posizione di ottimo tramite la ricerca delle tecniche più adatte alle soluzioni dei problemi”. Quindi “Ottimizzazione energetica” è il termine più completo e corretto per evidenziare non solo il settore energetico ma anche quello ambientale e del confort. Ottimizzazione energetica, quindi, è il concetto che può soddisfare contemporaneamente il contenimento energetico, la sostenibilità ambientale e l’adeguata vivibilità degli spazi interni.

Proprio queste tre definizioni configurano i vertici di un triangolo, che sono l’energia, l’ambiente esterno e il confort interno. Se tracciamo tre cerchi con centro nei tre vertici otteniamo delle zone comuni ai tre cerchi, all’interno delle quali possiamo considerare soddisfatte, nel miglior modo possibile, tutte le tre definizioni (energia, ambiente, confort).

Se in fase di progettazione riusciamo a ricondurre le nostre scelte all’interno delle aree di sovrapposizione dei tre cerchi, il comportamento dell’edificio risulterà ottimale, come la sua reattività al contesto climatico esterno al fine di adattarne le condizioni interne, durante l’evolversi delle stagioni, limitando quindi al minimo l’intervento degli impianti.