UCTAT Newsletter n.5 – ottobre 2018
Nel corso del Convegno sul Hub di Rogoredo, gli interventi hanno condiviso la necessità di un pronto intervento sulla Stazione di un nodo infrastrutturale primario di Milano.
Molte le analisi d’ampio raggio che hanno messo in risalto tutti gli aspetti di un intorno con interventi di grande rilevanza per l’area metropolitana. In primis il completamento di Santa Giulia.
In questo contesto UCTAT ha presentato alcune simulazioni progettuali sulla fattibilità di una ristrutturazione funzionale e architettonica della Stazione.
Per illustrare il significato della proposta, si elencano sinteticamente gli obiettivi e si illustrano gli elementi funzionali principali.
1 – Attuare una maggiore connessione tra spazio antistante la Stazione, Santa Giulia e il quartiere storico di Rogoredo. Sia in sottosuolo che mediante un manufatto a galleria a scavalco dei binari, una struttura monopiano con anche spazi commerciali e di servizio.
2 – Realizzare una grande piazza pedonale antistante, di metri 70 x 70, per adeguare l’accessibilità dalla città, unita ad un decoro di un luogo ad elevata fruibilità. Ciò è possibile con la semplice deviazione della via Cassinis portata in tangenza al cavalcavia Pontinia.
3 – Arretrare la viabilità dei mezzi pubblici e privati, ridefinendo gli spazi di attesa e di sosta per i passeggeri.
4 – Realizzare un edificio che delimita e si affaccia sulla piazza, direttamente collegato alla galleria di attraversamento per una struttura di servizio ai viaggiatori.
Un progetto quindi nel contempo funzionale, architettonico e ambientale di una Stazione di Porta di Milano. Una proposta per proseguire un confronto per il quale tutti gli intervenuti si sono dichiarati disponibili.
