UCTAT Newsletter n.51 – dicembre 2022
di Paolo Aina
Gli architetti hanno sempre polemizzato tra di loro e l’architettura ha sempre suscitato grandiose polemiche tra gli architetti e chi avrebbe usufruito delle costruzioni.
La nostra disciplina sempre al confine tra l’arte e l’utilità ha per essere solo artistica un difetto fondamentale: ha bisogno di un agente esterno, il committente che deve essere in possesso di notevoli mezzi economici.
Gli edifici che sono entrati nelle storie dell’architettura sono in genere tombe, palazzi e chiese fino alla rivoluzione del Movimento moderno che diede anche alle costruzioni più umili dignità e speranza di riscatto a coloro che le avrebbero usate.
Ora – oggi – come ai tempi del vecchio principe Bolkònskij alla cui tavola era ammesso solo il suo architetto, si è tornati a considerare l’architettura e la modificazione del territorio come rappresentazione di potere e ricchezza o come parte di un progetto economico.
Qui di seguito ecco definizioni, polemiche e insulti che ci inseguono e lodano, perseguitano e condannano dalla “notte dei tempi”.
Buon Natale.
PRO
- La scienza dell’architetto si adorna di molte discipline e di svariata erudizione: egli deve essere in grado di giudicare tutte quelle opere che le singole arti costruiscono.
M. Vitruvio Pollione - L’architettura è l’adattarsi delle forme a forze contrarie.
J. Ruskin - L’architettura è il modo in cui l’uomo ha cercato di abitare la terra, per proteggersi dalle intemperie, ma soprattutto per rendere evidente la sua esistenza.
P. Portoghesi - Lo scopo dell’architettura è di proteggere e migliorare la vita dell’uomo sulla terra, per appagare il suo credo nella nobiltà della sua esistenza.
E. Saarinen - Ciò che cerchiamo in un’opera architettonica non è diverso da ciò che cerchiamo in un amico. Gli oggetti che definiamo belli sono versioni delle persone che amiamo.
A. De Botton - Se si fanno opere in serie, non si è architetti ma operai: e questo perché dal mio punto di vista, l’architettura è invenzione, e in quanto invenzione è arte.
O. Niemeyer - L’architettura non è un’arte, poiché qualsiasi cosa serva a uno scopo va esclusa dalla sfera dell’arte.
A. Loos - Il destino dell’architetto è il più strano di tutti. Molto spesso mette tutta la sua anima, tutto il suo cuore e passione nel creare edifici nei quali non entra mai di persona.
J. W. von Goethe - Una struttura diventa architettonica, e non scultorea, quando i suoi elementi non hanno più la loro giustificazione nella natura.
G. Apollinaire - Il nostro compito è quello di dare al cliente non quello che voleva ma quello che non aveva mai sognato
D. Ladsun - Le tre più antiche forme d’arte furono l’architettura, la cucina e l’abbigliamento.
S. T. Coleridge - L’architettura è il grande libro dell’umanità.
V. Hugo - Quando mi chiedono in che cosa credo, rispondo che io credo nell’architettura. L’architettura è la madre delle arti. Mi piace credere che l’architettura collega il presente con il passato e il tangibile con l’intangibile.
R. Meier - Alla base dell’Architettura è sempre un problema morale: alla base del nostro mestiere non ci sono che doveri. Dalla presa di coscienza dei problemi, e soltanto da qui, l’architetto potrà trarre le forme che aderiranno ai modi di vita della sua società. Dalla presa di coscienza dei problemi egli trarrà l’invenzione di nuove forme, che genereranno nuovi modi di vita.
F. Albini - L’architettura non è altro che l’ordine, la disposizione, la bella apparenza, la proporzione delle parti tra loro, la convenienza e la distribuzione.
M. Buonarroti - Un mondo che vede l’arte e l’ingegneria come divise non sta vedendo il mondo nel suo complesso.
Sir E. Happold - Mi piacciono le rovine perché ciò che resta non è il disegno completo, ma l’essenzialità del pensiero, la struttura nuda, lo spirito della cosa.
Tadao Ando - Sui monti ricchi di legno si costruirà col legno, sulle glabre montane di pietra si costruirà in pietra; in alcuni luoghi sarà più economico il mattone, in altri il cemento. Moderno è sempre il materiale più economico. Oggi c’è un errore assai diffuso tra coloro che credono feticisticamente che solo il cemento e il ferro siano dei materiali moderni.
A. Loos - L’architettura a null’altro è riducibile se non a una irrisolvibile dialettica di necessità e libertà.
F. Dal Co
L’ architettura è un miscuglio di nostalgia e di anticipazione estrema.
J. Baudrillard
CONTRO
- Credimi, quella era un’età felice, prima dei giorni degli architetti, prima dei giorni dei costruttori.
L. A. Seneca - Architetto: persona che disegna progetti della vostra casa e progetta disegni sul vostro denaro.
A. Bierce - L’architettura è in Oriente una forma d’oppio.
C. Boito - L’architettura è troppo importante per essere lasciata agli architetti.
G. De Carlo - Ma io mi chiedo: ma perché gli architetti fanno ‘ste robe qua? Ma ce l’hanno col mondo? Hanno subito dei traumi all’università? Per cinque anni li hanno menati con dei righelli? Cos’è successo? “Appena esco di qua me la pagate tutti, bastardi! Vi progetto una merda davanti a casa, te lo giuro!”.
M. Crozza - È noto che non annovero gli architetti fra gli esseri umani.
A. Loos - Architetti. Tutti imbecilli. Nelle case, dimenticano sempre la scala.
G. Flaubert - Non so se ad altri succeda come a me; quando sento i nostri architetti gonfiarsi di quelle grosse parole come pilastri, architravi, cornici, fattura corinzia e dorica, e altre simili, proprie del loro gergo, il mio pensiero non può fare a meno di correre al palazzo di Apolidon, e invece trovo che si tratta dei miseri pezzi della porta della mia cucina.
M. de Montaigne - I cinque punti
Sono una prigione
Monsieur Corbu.
P. Aina - Oh bello, oh beato, per i tuoi cieli sconfinati, per le tue messi d’oro ondeggianti!… vi fu mai altro Paese, su questa terra, dove tante persone, ricche e potenti, sborsassero tanti quattrini per opere d’architettura che esse detestano e cui malvolentieri si rassegnano… come al giorno d’oggi, entro i tuoi sacri confini?
T. Wolfe - I nostri plutocrati, burocrati, dirigenti d’azienda, funzionari e presidenti di college hanno subito una inesplicabile metamorfosi. Eccoli, d’un tratto, disposti ad accettare quel bicchier d’acqua gelida in faccia, quel manrovescio sui denti, quel castigo noto come architettura moderna. E perché? Non saprebbero dirlo neanche loro. Guardano il nudo edificio che hanno comprato, quelle strutture gigantesche e sgraziate che detestano cordialmente, e non sanno spiegarsi il perché.
T. Wolfe - L’architettura è l’arte di sprecar spazio.
P. Johnson
VARIA
- Gli abbaini sembrano gli occhi quadrati dei tetti.
J. Renard - Ho avuto modo di lavorare con grandi architetti e debbo riconoscere che negli anni Sessanta e Settanta, fino alla metà degli anni Ottanta, c’era molta più collaborazione: l’architetto aveva un suo ruolo, si confrontava con l’artista.
A. Pomodoro - L’architettura non è, non può, non deve essere un’arte esclusivamente personale. È un’arte collettiva. L’autentico architetto è un intero popolo. Esso fornisce i mezzi per la costruzione, ne indica lo scopo e la rende unitaria. Si immagini una città costruita da architetti ‘geniali’, che operano però ognuno per conto proprio con un diverso stile personale. Gli edifici potranno anche essere magnifici presi singolarmente, ma l’insieme risulterà bizzarro e intollerabile.
J. Ortega y Gasset
AUTORI
P. Aina architetto 1950
F. Albini architetto 1905-1977
G. Apollinaire scrittore 1880-1918
J. Baudrillard sociologo 1929-2007
A. Bierce scrittore 1842-1914
C. Boito architetto 1836-1-914
M. Buonarroti scultore 1475-1564
S. T. Coleridge poeta 1772-1834
M. Crozza comico 1959
F. Dal Co storico 1945
A. De Botton scrittore 1969
G. De Carlo architetto 1919-2005
G. Flaubert scrittore 1821-1880
J. W. von Goethe scrittore 1749-1832
Sir E. Happold ingegnere 1930-1996
V. Hugo scrittore 1802-1885
P. Johnson architetto 1906-2005
D. Ladsun architetto 1914-2001
A. Loos architetto 1870-1933
R. Meier architetto 1934
M. de Montaigne filosofo 1533-1592
O. Niemeyer architetto 1907-2012
J. Ortega y Gasset filosofo 1833-1955
A. Pomodoro scultore 1930-2002
P. Portoghesi architetto 1931
J. Renard scrittore 1864-1910
J. Ruskin scrittore 1819-1900
E. Saarinen architetto 1873-1950
L. A. Seneca 4 a. C.-65 d. C.
Tadao Ando architetto 1941
M. Vitruvio Pollione architetto 80 a. C. – 15 a. C.
T. Wolfe scrittore 1930-2018