UCTAT Newsletter n.6 novembre 2018

Il verde urbano. Alcuni necessari approfondimenti

Presentazione

La tematica del verde urbano è al centro dell’attenzione e del dibattito. Esprime il bisogno di una nuova qualità a fronte di una situazione ambientale sempre più critica, di cui l’inquinamento dell’aria rappresenta la punta dell’iceberg.

Lo standard urbanistico di verde definito in metri quadrati per abitante è stato un’acquisizione del recente passato. Importante ma ormai non più sufficiente per affrontare il problema in termini approfonditi, cioè non solo in termini quantitativi ma qualitativi. La localizzazione dello standard, la sua diffusione sul territorio, la sua integrazione e vicinanza alle zone residenziali e dei servizi sono aspetti tutt’altro che irrilevanti. Ciononostante se ne tiene conto in termini molto generici, soprattutto quando per le trasformazioni urbanistiche delle grandi aree (Scali, Piani integrati, ex ATU) la questione del verde viene affrontata prevalentemente in termini di cessione percentuale delle superfici fondiare, rimandando il disegno e la conformazione di tali spazi alla fase attuativa del piano e del progetto. Bisogna rilevare che la funzione verde deve corrispondere a due vettori principali: uno interno all’ambito specifico di un limitato contesto di trasformazione, l’altro di più ampia connessione tra zone delle città e quindi a scala urbana. Questo non solo per i grandi parchi, ma anche per più ridotti interventi che devono trovare una loro coerenza in logiche del tipo “raggi verdi”, connessioni di percorsi, infrastrutture verdi applicate allo spazio pubblico. Un fattore ulteriormente importante è rappresentato da tutte le “soluzioni verdi” applicabili ai manufatti edilizi e agli spazi privati anche di ridotte dimensioni (pareti, terrazzi, tetti, cortili, aree condominiali, ecc.) che possono contribuire all’innalzamento della qualità ambientale, nonché migliorare il decoro edilizio.

Quindi riassumendo: un tema a livello urbanistico a scala della città e di grandi ambiti urbani che richiede di essere trattato come una delle grandi funzioni della riqualificazione. Una logica di insieme dai grandi parchi, ai parchi di cintura, fino alle zone periurbane che presentano ancora ampie situazioni interstiziali non costruite; un tema a livello di zone e Municipi, dove la struttura del verde è rafforzabile a partire dalla connessione di giardini, piazze, viali di quartiere; un tema a livello di verde di vicinato, che appartiene all’area di insediamento degli edifici, dove è fondamentale un’adeguata piantumazione per una qualità microclimatica dell’intorno. 

Per l’innalzamento della qualità sono oggi a disposizione nuove tecnologie per il verde. Uno specifico settore, dai tetti verdi alle superfici verticali allestibili, agli strumenti per il controllo del microclima, nonché all’impiego delle essenze in relazione ai diversi climi e alle specifiche condizioni ambientale.

La Newsletter di novembre di Urban Curator TAT fornisce alcuni contributi per andare oltre a un’impostazione riduttiva del problema. La preoccupazione nasce anche dalla constatazione che in molte occasioni la progettazione del verde alle diverse scale sia stata affrontata più in termini di arredo urbano che di un vero e proprio progetto ambientale. Come si può constatare in molte soluzioni adottate nella realizzazione di spazi verdi, pubblici e privati, dove il disegno dell’impianto (ad esempio, tracciati pedonali, zone d’ombra, scelta delle essenze, ubicazione delle sedute, ecc.) non appaiono sempre conformi alle esigenze di confort, salute, gradevolezza dei fruitori.

(F.S.)


Iniziative ed Eventi

STATI GENERALI DELL’INGEGNERIA A MILANO – venerdì 30 Novembre e sabato 1° Dicembre – presso la Centrale dell’Acqua di Milano (piazza Diocleziano 5)- Organizzato da Ordine degli Ingegneri della Provincia di Milano e MM Spa

Incontro con Vittorio Gregotti, nel ciclo “ARCHITETTURA CITTA’ PAESAGGIO”– 1 dicembre 2018 h. 10.00 – Circolo dei Lettori, via F.lli Rosselli 20, Novara – a cura di Matteo Gambaro, in collaborazione con Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori di Novara e Verbano Cusio Ossola

Workshop: “RE-LIVE 2019_PROGETTARE IN VIVO LA RIGENERAZIONE URBANA” coorganizzato da SITdA Giovani e Formazione, si terrà in occasione del prossimo a MadeExpo 2019 – scadenza iscrizioni 7 dicembre

Osservatorio Metropolitano – Dibattiti per lo sviluppo e la promozione di una nuova Qualità Urbana – Settimo appuntamento: CONSERVAZIONE DEL PATRIMONIO STORICO E TRASFORMAZIONI. CRITERI E MOTIVAZIONI 
11 Dicembre, ore 18.00 Via Meravigli 3, Milano – Coordinatore: C. Berizzi. Relatori: A. Belgiojoso, L. Corrieri, M. De Adamich