La cura della città
Introduzione
Dopo le riflessioni sulla bellezza sviluppate nella Newsletter di marzo, questo mese torniamo su un tema particolarmente caro alla nostra associazione: la cura della città. Una cura diffusa e condivisa da istituzioni e cittadini, con una peculiare attenzione alla qualità dello spazio pubblico. Cura che è essa stessa precondizione per spazi vivibili, civili e decorosi, ben manutenuti e durevoli nel tempo.
Il problema del degrado dello spazio pubblico è particolarmente accentuato nelle periferie milanesi, ma non risparmia anche aree più centrali e pregiate, soprattutto se osserviamo il verde urbano: marciapiedi divelti dagli apparati radicali di alberature che non possiedono lo spazio minimo vitale necessario alla loro crescita; aiuole e prati inariditi per inadeguata irrigazione, o ridotti a pantani in caso di piagge un po’ insistenti; giardini trascurati, lasciati al vandalismo e al degrado per assenza di controllo, disertati dai cittadini per problemi di sicurezza.
Alle ben note esigenze di riequilibrio ambientale ed ecosistemico si affianca una prepotente e giusta rivendicazione delle comunità locali circa adeguate dotazioni quantitative e qualitative di verde pertinenziale e di vicinato, ma anche per un incremento del verde diffuso, meglio distribuito nelle piazze, lungo le vie, in tanti spazi oggi residuali, sino a costituire uno standard di qualità ecologica dei quartieri e un vero sistema di fruizione accessibile a tutti, nella logica della città a 15 minuti.
Torniamo quindi sul tema ospitando alcuni contributi che offrono punti di vista stimolanti, anche critici, ma sempre propositivi, sulle diverse valenze climatico-ambientali, multisensoriali, sociali e di benessere connesse alla qualità dello spazio pubblico, nella prospettiva di una riappropriazione del paesaggio urbano attraverso il progetto e la cura del verde.
(E.M.)
Contributi
- Transizione ecologica e distretti urbani – Mario Losasso
- Strategie per la salute urbana – Stefano Capolongo
- La cura del verde urbano – Giovanni Castaldo
- Noi siamo la città – Massimo Mulinacci
- Il patrimonio sensoriale per la valorizzazione dei luoghi – Martino Mocchi
- A proposito di acciottolati – Alessandro Ubertazzi
- L’obiettivo critico di Topuntoli – Fabrizio Schiaffonati
- Bosco Verticale, luci e ombre – Federico Balestrini
Segnalazioni
Alberto Magnaghi, IL PRINCIPIO TERRITORIALE, Bollati Boringhieri , 2020
Ignazio Vinci, PROGETTARE LO SVILUPPO SOSTENIBILE NELLE CITTÀ, Carocci Editore, 2021
Federico Balestrini, BOSCO VERTICALE, video su Youtube
Iniziative ed Eventi
Iniziativa “GLI ECOMUSEI SONO PAESAGGIO”(prevalentemente in modalità on line) dal 21 giugno al 26 novembre 2021. Iniziativa promossa dalla Rete degli Ecomusei Italiani.