La revisione del PGT. Progetti per il sud-est di Milano
Editoriale
Milano è al centro del dibattito sui processi di rigenerazione urbana. Da qualche anno non mancano certo le iniziative e gli interventi. Progetti tuttavia localizzati in zone centrali o già in sviluppo. L’esigenza di investire anche la periferia è da tempo annunciata, ma ancora è lontana una politica e una azione di una qualche efficacia e visibilità. Sembra ora che l’amministrazione comunale voglia dare una svolta, destinando nuove risorse finanziarie. Almeno il 50% degli oneri di urbanizzazione dei progetti in zona centrale saranno dedicati a interventi nelle periferie.
Una seconda fase che coincide anche con la revisione del Piano del Governo del Territorio, avviata anche con l’invito ad avanzare proposte e progetti a quanti intendano contribuire a questo processo: cittadini, associazioni, enti. Senza entrare nel merito delle linee di indirizzo generale predisposte dalla amministrazione (non sempre sostenute da una chiara strategia) c’è da osservare che tale consultazione allargata presenta aspetti positivi, sia partecipativi che di idee di un più ampio circuito tecnico e culturale.
A condizione che poi una serena valutazione porti i decisori a farsi carico delle proposte migliori per portarle a soluzione. Scoglio non da poco rispetto al nodo procedurale gordiano che sembra vieppiù intricarsi. È questa la vera sfida che tiene in stallo l’azione amministrativa. Fondamentale problema politico, ammontato da aspetti tecnici spesso ingigantiti. La complessità della realizzazione delle opere c’è sempre stata, ma oggi avremmo maggiori mezzi per farvi fronte. Invece succede il contrario in termini di tempi-costi-qualità.
In questo quadro UCTAT ha ritenuto di dedicare la Newsletter di gennaio 2019 a problematiche emergenti del sud-est milanese, in particolare del Municipio 4 ma non solo per il loro respiro metropolitano. Riprendendo proposte e progetti partecipati a cui da tempo sta dedicando attenzione e approfondimenti. In una sintesi divulgativa sottesa da studi e analisi sviluppate dai propri soci.
Progetti oggi ampiamente condivisi. Una ragione per incentivare la loro realizzazione. Il Corvetto e Rogoredo non sono più percepiti come una periferia marginale ma come una potenzialità e una opportuna per l’intera città. Anche le drammatiche realtà sociali che sono agli occhi di tutti possono essere avviate a soluzione a condizione di perseguire un disegno d’insieme di riqualificazione dei luoghi della emarginazione, mettendo al centro delle politiche sociali e urbanistiche i Municipi.
Spostando il baricentro. Un riequilibrio della “piramide dei valori” che il Piano intercomunale dei lontani anni Sessanta già individuava come condizione per una Città metropolitana.
(F.S.)
Approfondimenti
- La Biblioteca Europea (Beic) a Porta Vittoria – Adriano De Maio
- Un centro natatorio a Porto di Mare – Andrea Tartaglia e Paolo Debiaggi
- La riqualificazione di Piazzale Corvetto – Giovanni Castaldo
- La nuova Stazione dell’hub di Rogoredo – Arturo Majocchi
- SportLifeCity, una cittadella per gli sportivi a San Donato Milanese – Nicola Di Troia e Francesca Lauretti
- Il progetto incompleto della nuova Paullese – Luca Baio
- Il progetto di Piazza San Luigi – Giovanni Castaldo
- Partecipazione e sicurezza urbana. Un commento –Martino Mocchi
Segnalazioni
SANGUINE. LUC TUYMANS ON BAROQUE
18 Ott 2018 – 25 Feb 2019 – Fondazione Prada – Largo Isarco 2, 20139 Milano
Richard Sennet, Costruire e abitare. Etica per la città – Feltrinelli, 2018.
Il libro sarà al centro del Seminar “Persone e luoghi. Modi di essere e di vivere nelle varie realtà urbane e nelle varie forme di governo” – Venerdì 15 febbraio 2019 ore 14.30 – 17.30 nell’Università Cattolica del Sacro Cuore – Milano, Largo Gemelli 1 – con Fabrizio Schiaffonati, Enrico M. Tacchi e Andrea Villani
Michele Achilli, L’urbanista socialista. Le leggi di riforma 1967– 1992 – Marsilio, 2018